Attestato di regolarità di soggiorno cittadini comunitari
DESCRIZIONE
I cittadini dei paesi dell’Unione Europea hanno diritto ad entrare e soggiornare liberamente all’interno del territorio italiano. Possono soggiornare in Italia SENZA ALCUNA FORMALITA’ PER UN PERIODO NON SUPERIORE A 3 MESI, è sufficiente che abbiano un documento di identità valido per l’espatrio.
Dall’11 aprile 2007 i cittadini comunitari che intendano SOGGIORNARE IN ITALIA PER UN PERIODO SUPERIO A 3 MESI DEVONO RICHIEDERE L’ISCRIZIONE ANAGRAFICA NEL COMUNE DOVE INTENDONO STABILIRE LA LORO ABITUALE DIMORA.
MODALITA’
I cittadini comunitari devono rivolgersi direttamente all’Ufficio Relazioni con il Pubblico per richiedere l’iscrizione anagrafica.
Al momento dell’Iscrizione anagrafica è possibile chiedere l'Attestazione di iscrizione anagrafica a tempo indeterminato. La validità è subordinata al mantenimento dei requisiti previsti per l'iscrizione anagrafica. Il rilascio è subordinato alla presentazione del contratto di lavoro e di 1 marche da bollo da Euro 16,00. Se la richiesta di rilascio viene fatta in un momento diverso dall'iscrizione anagrafica occorrono 2 marche da bollo, una per la richiesta e una per l'attestazione.
REQUISITI
- Avere già trasferito la dimora abituale presso l’abitazione ove si intende trasferire la residenza anagrafica;
- Essere titolari di un contratto di lavoro (accertato mediante esibizione della documentazione attestante) oppure avere la disponibilità di risorse economiche sufficienti al proprio mantenimento al fine di non divenire un onere per lo Stato Italiano .
I cittadini dell’ UE provenienti da altro comune italiano devono presentare:
- documento di identità;
- codice fiscale/tessera sanitaria;
I cittadini dell’UE provenienti dall’estero devono presentare:
- passaporto o documento di identità equipollente;
- codice fiscale;
- se LAVORATORI SUBORDINATI: CONTRATTO DI LAVORO contenente gli identificativi INPS INAIL oppure ultima busta paga oppure ricevuta di versamento contribuiti INPS; se LAVORATORI AUTONOMI: CERTIFICATO DI ISCRIZIONE ALLA CAMERA DI COMMERCIO, ATTESTAZIONE DI PARTITA IVA, ISCRIZIONE ALL’ALBO (se libero professionisti); se STUDENTI: CERTIFICAZIONE DI ISCRIZIONE AL CORSO DI STUDI, una polizza di assicurazione sanitaria o altro titolo idoneo alla copertura di tutti i rischi sanitari e la documentazione attestante la disponibilità di risorse economiche, anche se elargite da terzi (requisito che può essere autocertificato);
- se si tratta di CITTADINI COMUNITARI NON TITOLARI DI UN CONTRATTO DI LAVORO essi possono chiedere comunque l’iscrizione anagrafica presentando: - DICHIARAZIONE ATTESTANTE LA DISPONIBILITA’ DI RISORSE ECONOMICHE (anche mediante autocertificazione contenente dati utili ad effettuare eventuali controlli); POLIZZA DI ASSICURAZIONE SANITARIA a copertura di tutti i rischi sanitari della durata di almeno 1 anno;
- se si tratta di CITTADINI COMUNITARI FAMILIARI DI CITTADINI GIA’ RESIDENTI NEL COMUNE essi possono richiedere l’iscrizione anagrafica presentando: CERTIFICAZIONE ATTESTANTE IL RAPPORTO DI PARENTELA con i cittadino regolarmente iscritto all’anagrafe, (es. certificato di nascita, di matrimonio TRADOTTI e per i Paesi per cui è necessario anche LEGALIZZATI).
Per la quantificazione delle risorse economiche sufficienti si utilizza il parametro dell’assegno sociale: il solo dichiarante deve disporre di somma almeno pari all’importo annuo dell’assegno sociale e per i familiari viene aggiunta la metà di tale importo annuo. Disposizioni contenute nel D. Lgs n. 30/2000 e successive Circolari Ministeriali.