Lavori in Pelle 2005 - Comune di Alfonsine

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Lavori in Pelle 2005

 

Dal 13 al 17 luglio 2005 il Comune di Alfonsine (Ravenna) ospita la X edizione di LAVORI IN PELLE , festival-vetrina per le giovani formazioni di danza contemporanea e di ricerca a cura dell'Associazione Cantieri, con la direzione artistica delle coreografe Monica Francia e Selina Bassini, promosso dal Comune di Alfonsine, dalla Provincia di Ravenna, dalla Regione Emilia-Romagna e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo.
 
LAVORI IN PELLE è diventato a tutti gli effetti un osservatorio sulle produzioni più interessanti della giovane danza italiana , con particolare attenzione alle compagnie dell'Emilia Romagna, e ha contribuito alla diffusione e promozione della danza contemporanea di giovane formazione. La partecipazione dei danzatori al festival, infatti, è un vero e proprio trampolino di lancio per molti giovani, invitati poi a varie manifestazioni anche a livello europeo. In questi dieci anni di intensa attività il festival ha fatto conoscere e sostenuto danzatori, divenuti poi artisti di spicco nell'ambito della danza contemporanea nazionale e internazionale; è il caso, solo per citarne alcuni, di Michele di Stefano della compagnia MK, di Fabrizio Favale, del teatro delle Moire e delle danzatrici Rebecca Murgi, Michela Lucenti, Catia dalla Muta e Francesca Proia.
 
Quest'anno contenitore ideale del festival è una virtuale VETRINA all'interno della quale si articolano le sezioni: DA VICINO , compagnie che hanno sede in Emilia Romagna, come le danzatrici Elena Casadei, Sonia Brunelli e i gruppi Nanou, Le-Gami e Agatharandagio; DA LONTANO , compagnie che vengono dalle altre parti d'Italia, tra queste Espz, Lucylab Evoluzioni, Miia, Frida Vannini-Sara Wiktoriowicz e il danzatore Giacomo Calabrese; DANZA URBANA coreografie e installazioni in vari luoghi di Alfonsine, (come la stazione ferroviaria, bar, ristoranti, negozi, supermercati), sezione rappresentata da Maddai, Compagnia Ics-Lady Godiva; AUDIZIONI URBANE , spettacoli che gli stessi organizzatori vedono per la prima volta assieme al pubblico, proprio come una vera audizione-provino.
 
In VETRINA anche due progetti trasversali alle varie sezioni del festival che mettono a confronto le progettazioni per i giovani autori dell'Emilia Romagna e della Toscana: GD'A-GIOVANI DANZAUTORI e MOVING_movimento.
GD'A nato da un'idea di Cantieri in rete con alcuni tra i più attenti organizzatori del territorio, per promuovere la danza in Emilia-Romagna, e divenuto, grazie anche al sostegno dell'assessorato alle politiche giovanili dell'Emilia-Romagna, un'importante concorso con l'obbiettivo di sostenere alcune giovani realtà artistiche, dando loro aiuto organizzativo e visibilità all'interno di Festival consolidati, strumenti necessari per maturare professionalmente e che possono garantire e tutelare il processo creativo.
Per GD'A sono presenti al festival i lavori delle compagnie: Nanou (Ravenna), Agatharandagio (Modena) e Le-Gami (Bologna). Il progetto MOVING_movimento a cura di CANGO cantieri goldonetta Firenze, Festival Fabbrica Europa e Istituto Francese di Firenze, è dedicato ai giovani coreografi italiani con l'obiettivo di realizzare residenze per la ricerca della danza contemporanea e la produzione di spettacoli che verranno presentati e promossi in altre realtà nazionali ed internazionali. I gruppi selezionati per MOVING sono Frida Vannini-Sara Wicktorowicz (Siena) e Giacomo Calabrese (Roma).
 
Cantieri offre, inoltre, un'ulteriore promozione, al gruppo Nanou di Ravenna formato da Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci e Roberto Rettura, aprendo con il gruppo la prima residenza coreografica a Palazzo Marini sempre ad Alfonsine (dal 1°al 16 luglio). I Nanou, al festival con Namoro, la nuova performance di teatro danza e musica, inaugurano questo nuovo spazio appositamente restaurato per diventare laboratorio dedicato ai nuovi linguaggi performativi contemporanei dell'arte. Lo spazio sarà inoltre abitato da Connection Voyeur, formazione di osservatori e videomaker che collabora con Nanou e con il neonato progetto di scambio e confronto Aksè.
 
EVENTO SPECIALE del festival la presentazione de Il ballo individuale in circostanze costrette originale lavoro concepito ed espresso dalla Stoa di Cesena, una scuola di discussione filosofica e di movimento fisico, diretta da Claudia Castelucci della compagnia SOCÌETAS RAFFAELLO SANZIO . La plausibilità di questa scuola (rivolta a ragazzi di età compresa tra i quindici e i venti anni), che prende il nome dall'antica Stoa greca, si fonda semplicemente sull'azione. Il termine "ballo" è stato preferito a "danza", perché mentre questa si rifà a esperienze sassoni legate a scopi coreografici, il ballo si richiama a un girare intorno a un centro ideale e ospitante, cui le persone fanno da corona motorizzata. Il ballo è forse "gettarsi" in un cerchio che riproduce nel corpo quello delle ere e dei giri atomici e celesti. (giovedì 14 luglio ore 23.00 palestra Oriani di Alfonsine prenotazione obbligatoria).
 
Il festival è anche un momento di riflessione e confronto sullo stato di "salute" della danza grazie al Corso di sopravvivenza, dedicato quest'anno agliorganizzatori che programmano e promuovono la giovane danza d'autore in Emilia Romagna e alle compagnie della Regione. (venerdì 15 luglio ore 10.30 al Museo del Senio).
 
Accompagnano il festival i LABORATORI D'AUTORE curati dai coreografi Michele Di Stefano, della compagnia MK, e Rosita Mariani.
 
LAVORI IN PELLE ripropone, inoltre, per il secondo anno, il progetto Adotta un danzatore, ovvero giovani o famiglie di Alfonsine e dintorni, disposti ad ospitare in modo informale, gli artisti che verranno invitati a presentare i loro spettacoli nelle strade e nelle piazze di Alfonsine durante il festival. Una occasione particolare per osservare "da vicino" le abitudini dei danzatori che, essendo una specie in via di estinzione, sono difficili da incontrare e da avvicinare (per info 349/2187528).
 
LAVORI IN PELLE nasce ad Alfonsine nel 1996 e deve il titolo al cult-movie Blade Runner: i "Lavori in Pelle" sono i Replicanti, simulacri umani con corpi dalle forme perfette e dalle grandi potenzialità acrobatiche, che vengono utilizzati per vari scopi, non ultimo l'intrattenimento. La loro sensibilità è tutta concentrata sulle esperienze del corpo, provano emozioni fisiche estreme e personali, hanno consapevolezza della potenza del loro apparire, delle loro forme estetiche perfette e, soprattutto, della breve durata di queste loro potenzialità.
L'Associazione Cantieri nasce nel 1994, dopo un primo periodo di formazione e accrescimento di una cultura sulla danza a Ravenna e nella provincia di Ravenna, i Cantieri hanno deciso dal gennaio 1999 di dedicarsi principalmente all'organizzazione e alla valorizzazione dei festival Lavori in pelle e Ammutinamenti.
Le performance e le installazioni di Lavori in Pelle sono a ingresso gratuito. Il ballo individuale in circostanze costrette della SOCÌETAS RAFFAELLO SANZIO: prenotazione obbligatoria biglietto unico 5 euro
 
Per informazioni: Tel 328 5373819

 

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